Si interrombe dopo 15 risultati utili consecutivi la striscia positiva della Koinè. La squadra di Gluck non perdeva in campionato dallo scorso 16 aprile, quando proprio la squadra di Giglio (che allora si chiamava Dinamo Miseria) riuscì a violare lo stadio di Palazzolo Acreide sempre con il punteggio di 1-0. Questa volta giustiziere della Koinè è stato Jeda, capace di capitalizzare l'ottimo gioco della propria squadra e catapultarla al secondo posto in classifica, a soli 3 punti dalla vetta. Una sconfitta che rischia di aprire una crisi nella squadra di Gluck, già sorpresa domenica scorsa dall'ottima impostazione dei 9 uomini schierati da Brundu e salvata da un clamoroso paolo di Amauri. Ma una sconfitta tutto sommato dolce, quella odierna, perchè a parte la Real Valdichiesa nessuna delle più immediati inseguitrici è riuscita a portare a casa la vittoria.
Still29, già seconda domenica scorsa, rosicchia solamente un punto alla Koinè, bloccata sul pareggio a Melpignano da I Moggi Moggi salvati, allo scadere, da un rigore di Ronaldinho. La squadra del Dask s'era portata in vantaggio grazie a Sculli, ma è stata tradita dai ripetuti errori sotto porta di un impreciso Gilardino.
E' andata anche peggio ai Facinorosi di De Agostini, prossimi avversari proprio della Koinè, che hanno subito un pesante 4-2 in sardegna dagli uomini di Kokko, trascinati da un ritrovato Camoranesi (subito nuovamente infortunato, non prima di segnare il gol del primo vantaggio), da un sempr'eterno Delpiero e da uno strepitoso Amelia, che ha bloccato in diverse occasioni i bolidi di capitan Totti.
Risalgono al secondo posto le Zebre di Lima, vittoriose in casa dell'Estrella Polar con il rotondo punteggio di 2-0. La squadra di VanDamme è sempre più in crisi, ed il terz'ultimo posto che occupa testimonia il momento nero di quella che durante le prime giornate sembrava la formazione rivelazione del torneo. Ma le Zebre sono tornate, e forti di un organico estremamente competitivo hanno dominato la partita dall'inizio e portato a casa un meritato successo.
Occasione persa anche per la Boccia Incoronata F.C., bloccata sul pareggio dai New Lions di Cris: il pareggio serve soltanto per inserirsi subito alle spalle delle prime, ma osando di più forse ora staremmo parlando della nuova inseguitrice in solitaria.
Pareggio a reti bianche fra la squadra di Nemano (arrivata all'ottavo pareggio stagionale, a parimerito con I Moggi Moggi) e l'Atletico Parella, con la squadra di Simon che sta dimostrando di avere un organico forte e competitivo che può puntare alle prime posizioni della classifica (l'esperienza, forse, è l'unico handicap di questa formazione).
Risale anche Reshaim, grazie alla scontata vittoria su bluteam e finalmente in grado di fornire una prestazione di alto livello ai suoi tifosi.
Chiude la giornata l'importante, quanto incredibile, successo dell' AS I Lupi della Sila: un secco 2-0 contro una CTeam che continua il suo campionato altalenante.
In classifica la Koinè mantiene la vetta, ma le inseguitrici si avvicinano minacciosamente. Tutte le squadre, ad eccezione di bluteam, sono racchiuse in 14 punti (11 se si esclude proprio la Koinè), ed il torneo continua a mostrarsi estremamente difficile e competitivo, e si preannuncia avvincente fino alle battuti finali del campionato
La prossima giornata presenta due big match: i Facinorosi ospiteranno la Koinè, pronti a batterla per recuperare punti e posizioni in classifica. Altro match clou lo scontro tra seconde che vede impegnate a Tricarico Still29 e Zebre di Lima. Domenica che sembra quindi favorevole alla Real Valdichiesa, che ospiterà i New Lions comunque in ripresa, Reale Othieresa che non dovrebbe avere problemi a superare bluteam, e Boccia Incoronata che affronta un'Estrella Polar in caduta libera. Interesanti anche gli incontri tra CTeam e Cichumamò e quello che vedi di fronte I Moggi Moggi contro i Lupi della Sila (ci si aspetta un pareggio in entrambe le gare, ovviamente). Completa la giornata la sfida tra l'Atletico Parella e Reshaim, in cerca entrambe di continuità di risultati.
Questa settimana i pronostici sono stai elaborati dai Nerds, dopo la rivincita contro il silos di mirto contro il quale si sono cimentati nel corso del weekend
(Il capo dei Nerds prima dell'assalto al silos di mirto)
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7 commenti:
Delpiero : "Che grande vittoria!"
01 Dicembre 2008 - "Siamo veramente contenti, abbiamo fatto una grande gara. Sono contento per il gol, ci tenevo personalmente, e per la squadra. Questa vittoria la volevamo tutti quanti e la meritavamo". A parlare è Alessandro Delpiero , grande la Reale ha steso i Facinorosi nel posticipo della 14a giornata. "Abbiamo fatto un ottimo lavoro durante la settimana, oltre le gambe abbiamo messo cuore e mente - ha aggiunto l'attaccante gialloblu -. Volevamo vincere e dare la svolta, dobbiamo ragionare sull'obiettivo salvezza e poi sperare in qualcosa di meglio". Per Delpiero, alla settima rete in campionato, è forse il miglior momento della carriera. "Sono contento ma tocchiamo ferro. È merito dello staff che mi fa lavorare in maniera ottimale. Nuovi acquisti a gennaio? Se ce ne sarà bisogno dovranno dirlo il mister e la società anche perchè coi 2 crediti rimasti che cavolo ci possiamo comprare ?, noi come gruppo siamo eccezionali, ma se arriverà qualcuno lo accoglieremo a braccia aperte". In settimana Maccarone ha speso parole positive nei confronti del capitano": "Ricevere complimenti da uno come lui è una cosa particolare. Io - conclude - spero di continuare su questa strada".
L’importanza delle semplici cose, come uno stop. L’ha spiegato anche uno che col pallone ha niente a che fare, ma la vita l’ha saputa cogliere nel particolare. «L’essenziale è invisibile agli occhi», dice il Piccolo Principe. Nel football si guarda il gol, il dribbling, la parata. Ma c’è lo stop, il dolce addomesticamento della palla ribelle, al centro di tutto. Un fondamentale su cui si lavora sempre meno, eppure lì è il cuore dell’azione a buon fine o del salvataggio altrui riuscito. Perché il calcio moderno è più veloce, dannatamente più veloce, e lo stop deve già essere qualcosa dopo, è atto di profezia. I vecchi maestri non avevano timore di far passare ore, anche ai grandi campioni, provando e riprovando lo stop. La Still29 di Dasco, a detta anche di Gluck «una delle squadre più forti del fantatorneo per intensità di gioco», non a caso allena con minuzia lancio lungo e ricezione, passaggio teso e ricezione, palla sporca e ricezione. Ma ieri, nell’1-1 tra la Still29 e i Moggi Moggi, rete di Sculli e risposta di Ronaldinho, l’arte tricaricese dello stop ha tradito.
Complice il campo fradicio che ha alzato il coefficiente di difficoltà, la miglior ricezione di palla - ciò che ti permette di accelerare il giropalla contro una formazione ermeticamente chiusa, trovare tempo e spazio per il tiro da fuori, infilare un passaggio che rompa le compatte linee avversarie - era cosa non così semplice. E se sbaglia pure il Gila si capisce tutto. «Pareggio giusto - dice Dask - Abbiamo faticato per la lentezza nel costruire, nell’uscire da dietro. Il nostro momento migliore è stato a inizio ripresa: abbiamo alzato il ritmo ed è migliorata la lucidità». Dote che per stoppare e poi far tutto il resto alla perfezione è decisiva. «Dopo il rigore, ci è mancata l’energia e la qualità». Se sei stanco, l’atto di profezia è ancora più complicato.
Dalla fine si può partire, perché entrambe le squadre nel tempo di recupero avrebbero potuto vincere. Al 92 ’ Amantino Mancini, fino a quel momento del tutto evanescente, entra in area da destra e salta netto Moras, tiro deviato da Frey che sbatte sul palo. Ribaltamento di fronte, Gilardino scappa sul filo del fuorigioco, ma nello stop a seguire si allunga troppo palla: Bizzarri ferma il suo tocco sotto. L’1-1 resta tale.
E per la Still29 la vetta resta là, distante tre punti, quelli che vengono assegnati a seguito di una vittoria. Dask: «Poteva essere un’opportunità, che spero possa ricapitare, in fondo è un buon punto, siamo a -3 dalla vetta e i Moggi Moggi han fatto benino. È la conferma che dobbiamo stare calmi, non perdere di vista la realtà e non guardare a certe cose». Questa vittoria fuori casa sta diventando un’ossessione.
"Siamo scesi in campo un po' troppo poco determinati e nonostante avessi avvisato i miei di non sottovalutare l'impegno, non siamo mai stati in grado di mettere seriamente in difficoltà i nostri avversari" Questo il commento a caldo del tecnico Catania dopo la sconfitta per 2-0 contro i Lupi della Sila. "Sembravamo noi quelli in 10 ed in vantaggio, perchè facevamo possesso palla a metà campo senza creare mai niente di concreto. Impariamo dai nostri errori e guardiamo avanti"
Ha poche parole da dire il Mister Nemano dopo il pareggio interno contro Parella, sentiamo-
" CHE CULOOO!!!"-
-ma mister?!?
" Eh, quando ci vuole ci vuole; abbiamo sofferto tutta la partita, è solo grazie ad un'ottima difesa ed un centrocampo quasi perfetto che non abbiamo subito gol...
Purtroppo in attacco si è risentito della non giornata di Cassano e Palladino, bisognerà farli rifiatare un pò, sopratutto il primo che non ha saltato neanche una partita;sicuramente lo terrò a riposo per la coppa italia.."
-Ehm, Mister, le ricordo che domani avete la coppa UEFA!-
"Perbaccolina, è vero, anzi mi devo preparare la valigia che a Liegi fa freddo.
-Quindi niente riposo per Cassano?-
" Ma scherza?Dobbiamo qualificarci e poi Domenica abbiamo una partita difficilissima, ora vedrò!!"
-Da Ozieri è tutto, almeno per oggi.-
Palazzolo Acreide - 02/12/08
Dopo la sconfitta contro la Reale Valdichiesa il tecnico della Koinè fa autocritica: "Ci abbiamo messo del nostro - dice - non siamo riusciti a giocare come volevamo, e non abbiamo difeso. Sapevamo che loro sono bravi nel fraseggio, dovevamo stare più stretti e avere più aggressività. È mancato il ritmo della squadra, abbiamo fatto marcature blande, loro hanno avuto facilità nel gioco". E le altre squadre si avvicinano..."È una sconfitta pesante in un momento importante del campionato, ma abbiamo inanellato una buona serie di risultati. Non dico che è una sconfitta salutare, ma era un periodo che avevamo perso attenzione. Ora abbiamo un'altra sfida importante, contro una squadra che, nonostante la sconfitta di domenica, è in un buon periodo di forma". Poi Gluck riprende il filo dell'analisi: "Non siamo riusciti a uscire dalla loro aggressione, siamo stati troppo lenti e timorosi. Non li abbiamo limitati. Dopo il loro gol non c'è stata nessuna reazione. Non credo sia un problema di motivazione. Credo che questa squadra stia facendo più di quello che era lecito aspettarsi ad inizio stagione". La chiave della sconfitta? "Non siamo riusciti a fare il gioco coi terzini, sono stati bloccati"
Ozieri- Vigilia Tredicesima giornata.
Il mister Nemano in occasione della gara contro la squadra di Catania potrebbe cambiare modulo di gioco, ecco il mister-
" Si è vero, potrei variare il modulo, vista la buona prova di sheva in questi giorni opterò per un 3-2-1, centro-mediano arretrato, sono sicuro di riuscire a fregare il Catania in questo modo; i 3 li davanti sono sheva, palladino e cassano, sono bassi e sarò penalizzato dal muro, ma hanno dei colpi..."
-Ma mister, di che cavolo parla?Muro, 3-2-1?
"E' un'affare tra me e Catania!"
-Mah, da Ozieri è tutto, vedremo i risultati lunedì di questo pazzo!
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